Domenica 4 agosto 2024 - Messa a Pian Airal

Dal Vangelo secondo Giovanni
Dissero allora a Gesù: «Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?». Gesù rispose loro: «Questa è l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato». Allora gli dissero: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: “Diede loro da mangiare un pane dal cielo”». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo». Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane». Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!».

Commento

“Signore dà pane a chi ha fame e dà fame a chi ha pane!”.
È una simpatica benedizione della tavola che mi piace molto. In queste domeniche ricorre nel Vangelo il tema del pane.

Molti soffrono perché non hanno “accesso” al cibo,
molti altri soffrono perché hanno “eccesso” di cibo.

Il Vangelo però ci chiede di fare un esame di coscienza non sulla dieta, ma sul nostro modo di gustare la vita:
“Signore dà pane a chi ha fame e dà fame a chi ha pane!”
non è una questione di pentole, ma di testa e di cuore.

Dacci oggi il “nostro” pane quotidiano, ci insegna a dire Gesù.
Il pane quotidiano non è mai “mio” ma è sempre “nostro”.
Le relazioni infatti hanno le dimensioni del cibarsi.

La Bulimia di chi divora gli altri, azzanna esperienze veloci, vive di rapporti mordi e fuggi, risucchia sempre tutto e poi vomita acidità e pretese per sentirsi libero e leggero.

L’Anoressia di chi rifiuta l’altro e, sazio solo di se stesso, riduce al minimo il confronto, il dialogo, la condivisione così niente e nessuno ingolosisce o sazia.

L’amore si esprime nel bacio che è un gustare l’altro, un nutrirsi dell’altro, tanto da dire “ti mangerei di baci”. È l’esperienza originale del neonato che “sente” la mamma nel sapore, nel profumo e nei battiti del cuore sul seno.

Il menù che condividiamo oggi con amore per tutti:

Vitello tonnato
Vedure piemontesi
Peperone con salsa d'acciuga
Polenta con i funghi

Carnaroli alla Toma
o Lasagna di melanzane

Stufato di bue con patate
Salsiccia al sugo con polenta

Panna cotta
Tiramisù
Gelato con mirtilli

Buona domenica!

Oggi la santa messa è a Pian Airal alle ore 10.30

 
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