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Domenica 15 ottobre 2023"Abbiamo lasciato la scuola e siamo venute a stare nella parrocchia della Sacra Famiglia. Qui forse siamo più al sicuro. Tutti i cristiani di Gaza praticamente hanno trovato rifugio qui”: lo ha detto all'Agenzia Sir suor Nabila Saleh, preside della scuola delle Rosary’s Sisters, la più grande della Striscia. La decisione di abbandonare la scuola è arrivata poco fa dopo che Israele ha lanciato l’ultimatum agli abitanti di Gaza city di lasciare la città entro 24 ore per motivi di sicurezza. Alcuni degli sfollati ospitati nella scuola si sono spostati invece verso il valico di Rafah “ancora chiuso”. Anche la parrocchia, come spiegato al Sir dal parroco padre Gabriel Romanelli, insiste nella area da sgombrare, ma al momento, conferma suor Nabila, “sono ancora tutti all’interno. Non sappiamo cosa accadrà stanotte, se saremo al sicuro o se sarà la nostra tomba”. “La situazione ogni ora che passa è sempre più drammatica. Chi può fare qualcosa intervenga. Chiediamo aiuto al Papa”, conclude la suora in lacrime. Nella parrocchia oltre a centinaia di sfollati ci sono disabili gravi, malati, anziani e bambini. L’Organizzazione mondiale della sanità, in merito all’ultimatum, ha ribadito che spostare malati gravi equivale a una condanna a morte. “Le persone preferiscono restare nelle strutture della parrocchia, sanno bene infatti che sono sempre state oasi di pace e non di guerra per tutti, senza distinzioni – dichiara al Sir il parroco, padre Romanelli -. Mi chiedo come sia possibile spostare anziani, malati, disabili, senza mettere a repentaglio la loro incolumità. Hanno paura a muoversi, temono per la loro vita. Da noi ci sono persone che sono state costrette dall’Esercito a sgombrare dalle zone di confine verso il centro città. Adesso dal centro città ci dicono di sgombrare verso sud. Ma tutto è distrutto, dove dobbiamo andare. Ci sono 1500 morti a Gaza, 400 sono bambini, i feriti 6mila. Hanno deciso di rimanere e stare accanto a Gesù in chiesa. Qui si sentono al sicuro. Con loro ci sono religiosi e religiose”. Nel pomeriggio in parrocchia è stata celebrata una Messa per chiedere la fine della guerra. Questa la situazione sabato mattina 14 ottobre a Gaza. |
Domenica 8 ottobre 2023Riapriamo con un menù semplice e buono e il desiderio di rivedervi. Grazie a tutti!Grazie a tutti per l'attenzione che ci avete riservato. Molti ci hanno chiamato per avere notizie di Ibra. Facendo il bilancio delle attività alle Contessine nella passata stagione siamo piacevolmente sorpresi per le ottime recensione che abbiamo ricevuto non solo per la ristorazione, ma anche per l'accoglienza e le celebrazioni. Anche le raccolte fondi hanno dato buoni frutti: tolte le spese siamo riusciti a dare - 1.065 euro a Caritas in 4 bonifici per emergenza Terremoto in Siria e Turchia Riapriamo la casa ad ottobre, sempre su prenotazione. |
Domenica 27 agosto 2023Oggi si siamo svegliati con un clima autunnale... un po' di pioggia che fa bene alla terra e all'aria e prelude ad una buona stagione di funghi. Antipasti di stagione Domenica 20 agosto 2023Buona domenica a tutti! Antipasti misti della casa |